Categoria: Stato e mercato
di Federico Losurdo Università degli Studi di Urbino ‘Carlo Bo’ Anche dopo la sua recente riforma, il patto di stabilità e crescita (PSC) continua ad apparire “stupido”, come lo qualificò Romano Prodi, quando era Presidente della Commissione europea. Per la rigidità delle sue regole che...
di Rocco Alessio Albanese Università del Piemonte Orientale Cinque anni fa Aldo Schiavone dava alle stampe un volume titolato “Eguaglianza. Una nuova visione sul filo della storia”. L’autore non ha bisogno di presentazioni, essendo uno dei più importanti storici del diritto al mondo. Dedicando una...
di Alessia-Ottavia Cozzi Con la sentenza n. 105 del 13 giugno 2024 la Corte costituzionale ha dato per la prima volta applicazione agli artt. 9 e 41 Cost. come modificati dalla legge cost. n. 1 del 2022. La riforma ha introdotto un nuovo terzo comma...
di Pierluigi Ciocca, Accademia dei Lincei Pare che il debito pubblico globale travalichi ormai 300 trilioni di dollari, all’incirca il triplo del Pil del mondo. Il debito non è alto ovunque, ma persino fra le economie avanzate tocca rispetto al Pil un picco del 260%...
– LONG POST – di Sergio Bruno Preconcetti moralistici e debito pubblico Chi si occupa di finanza pubblica è costretto a fare i conti con preconcetti ancestrali, come quelli che nel debito pubblico vedono un onere per le generazioni future, una somma da restituire, e...
di Francesco Merloni 1. Le misure europee di austerità Il dibattito sulla riforma del Patto di stabilità e sulla mancata ratifica italiana della “riforma” del MES è viziato da molte imprecisioni. Provo a riassumere alcuni elementi di fondo. Dal Patto di stabilità del 1997 (un...
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