L’attuazione dell’autonomia differenziata e lo stato di salute del regionalismo italiano

L’ATTUAZIONE DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA E LO STATO DI SALUTE DEL REGIONALISMO ITALIANO

Mercoledì 27 novembre 2024

ore 17.00 – 19.00

Senato della Repubblica

Sala “Caduti di Nassirya” – Piazza Madama, 11 Roma

SALUTI ISTITUZIONALI – Sen. Michele Fina

INTRODUCONO E COORDINANO

Prof. Eugenio Bruti Liberati Università del Piemonte Orientale, coordinatore Diario di diritto

pubblico

Prof. Giorgio Repetto Università di Perugia, coordinatore Diario di diritto pubblico

INTERVENGONO

Prof. Daria de PretisUniversità di Trento, Vicepresidente emerito della Corte costituzionale

Prof. Gianluca GardiniUniversità di Ferrara, Direttore Istituzioni del federalismo

Prof. Andrea GiovanardiUniversità di Trento, membro Comitati LEP e fabbisogni standard

Prof. Giuseppe PisauroUniversità Sapienza, già Presidente Ufficio parlamentare di Bilancio

Prof. Lorenza VioliniUniversità di Milano “La Statale”, membro Comitato LEP

L’accesso è consentito fino al raggiungimento della capienza massima della Sala.

Per partecipare all’evento è necessario iscriversi inviando una e-mail a redazione@diariodidirittopubblico.it

Sarà possibile seguire l’evento online, in diretta streaming su webtv.senato.it e sul canale YouTube del Senato.

Segreteria organizzativa: redazione@diariodidirittopubblico.it

Con l’entrata in vigore della legge n. 86/2024, l’autonomia differenziata prevista dall’art. 116, co. 3, Cost. si appresta a diventare uno strumento in grado di trasformare in profondità la struttura del regionalismo italiano. Il disegno attuativo ha sollevato critiche e interrogativi, sino a far dubitare della compatibilità dell’impianto della riforma con i caratteri della forma di stato unitaria. Al tempo stesso, la crisi del regionalismo italiano impone una riflessione sulla perdurante sostenibilità della attuale disciplina dei rapporti tra centro e periferia.